Lo sguardo di Gulliver
Sartie, stralli, fasciame, bitte, bozzelli,…. non hanno segreti per Franco Riboldi, un vero appassionato di modellismo navale.
Si è avvicinato a questo mondo sin da ragazzo quando, partendo dalle scatole di montaggio, ha iniziato a costruire le sue prime barche.
Ben presto, però, ha voluto misurarsi con la capacità di fare tutto da sé.
Si è procurato i materiali necessari e si è dotato di un piccolo, ma attrezzatissimo laboratorio dove riesce a realizzare modelli in scala partendo da disegni acquistati in negozi specializzati o da semplici fotografie che attirano la sua attenzione.
Utilizzando legno, rame, plastica, stoffa…, poco alla volta, con pazienza infinita e sfruttando il calore di semplici candele, piega i listelli, dà loro la forma desiderata, sino ad ottenere modelli in scala di ogni genere: dai velieri dei secoli scorsi, ai pescherecci ancora in uso sui nostri mari, alle navi militari…
Non solo mare, però: fra le sue opere anche la splendida riproduzione di un tram che ancora gira per Milano, plastici di borghi arroccati sulle scogliere del Tirreno, ambienti e presepi, ma anche giochi per la figlia e tanti altri oggetti di uso domestico.
E’ con grande passione, intelligenza ed un uso sapiente delle mani che riesce a dar forma alle cose, è l’attenzione ai dettagli e la cura con cui realizza i particolari che fanno di un passatempo un capolavoro di precisione e di perfezione.
“Lo Sguardo di Gulliver”
dal 24 settembre al 2 ottobre 2011
centro culturale P.P. Pasolini - Muggiò
dal 25 agosto al 2 settembre 2012
Villa Perani - via Gesù, 1 - Cambiago